La Romania è tristemente nota, in tutto il mondo, per il numero spaventoso di cani abbandonati e per il trattamento brutale a cui anche altri animali sono sottoposti.
Dal 2001 in questo paese è prevista l’eliminazione dei randagi, che avviene nei famigerati canili pubblici a 14 giorni dal loro ingresso.

Dal 2002 Save the Dogs opera in una poverissima località nel sud-est del paese, Cernavoda, dove la nostra presidente avviò personalmente il primo programma di sterilizzazione.

Nel tempo il progetto è cresciuto, ha ampliato il proprio raggio di azione e ha raggiunto uno staff operativo di 50 persone, diventando un vero e proprio fiore all’occhiello del no-profit italiano in Romania.
Nelle sezioni che seguono vengono presentate le varie attività: alcune si svolgono solamente quando esistono finanziamenti mirati, (come la clinica mobile e la pet-therapy con gli asinelli), ma a tutte cerchiamo di dare la massima continuità, perché solo un approccio “integrato”, che affronta il problema del randagismo su più fronti, può portare a risultati duraturi nel tempo.

Non Uno di Troppo è il programma di contrasto al randagismo per il Sud Italia avviato nel 2019.

Collaborando con volontari, associazioni e veterinari di fiducia, finanziamo attività che hanno un impatto sul numero di animali per strada e nei canili.

– Sterilizzazioni (cani randagi e di proprietà)
– Applicazione microchip e iscrizione in anagrafe
– Educazione e sensibilizzazione dei proprietari.

Inoltre il programma si propone di aiutare le realtà del Sud Italia a strutturarsi, diventando più sostenibili e aumentando la propria efficacia.