L’abbecedario di BEHONEST: A come Accountability
- 22 Febbraio 2021
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A causa del Covid-19, il Terzo Settore sta affrontando una crisi senza precedenti: secondo un’indagine condotta da Italia Non Profit è emerso che, durante il primo lockdown, il 78% delle organizzazioni ha fermato o dimezzato la propria attività, mentre il 41% ha previsto una riduzione delle entrare superiore al 50%. Insomma, per oltre la metà delle associazioni, cooperative sociali, fondazioni e onlus la pandemia sta incidendo negativamente, in particolare sulle attività istituzionali, cioè quelle rivolte ai cittadini, e sulle raccolte fondi. A pagare il prezzo di questa crisi sono le persone: sia quelle a cui le attività sono rivolte, sia i lavoratori che fanno parte dell’organizzazione.
Per continuare ad operare gli enti hanno bisogno di nuovi fondi e investimenti, ma per guadagnarsi la fiducia di nuovi donatori, soprattutto in un momento come questo, è opportuno dimostrare che le proprie azioni hanno un reale impatto positivo sulla società.
Accountability: che cos’è e perché potrebbe salvare il Terzo Settore?
Come abbiamo appena precisato, quando si tratta di guadagnare fiducia per i loro impegni e principi, le organizzazioni non profit devono mettere in luce il loro livello di responsabilità, non solo verso le regole ma anche verso i donatori e la società.
In un momento difficile come questo, il problema principale resta quello della trasparenza, anzi: dell’”Accountability”. Questo termine inglese, che non ha una traduzione letterale italiana, unisce il significato di trasparenza a quello di responsabilità.
Per spiegarci meglio, l’espressione richiama un concetto più ampio di rendicontazione che si avvicina al “dovere di rendere conto” dei propri risultati: sia di quelli economici e finanziari che di quelli sociali e culturali delle attività di un’organizzazione. Condividendo alla luce del sole le proprie informazioni e i reali fini delle proprie azioni, l’organizzazione decide di lavorare a libri aperti e avrà così più possibilità di fare la differenza in un Terzo Settore sempre più competitivo e digitale, dove le persone, spesso, non sanno come scegliere di chi fidarsi.
In questo modo, si crea un circolo virtuoso in cui l’ente non profit rende partecipe la comunità dei propri risultati verificati, i donatori hanno la certezza di collaborare per il benessere della società e quindi decidono di dare più fiducia all’ente stesso, che a sua volta diventerà più autorevole.
Se pensiamo a questo meccanismo applicato a ogni organizzazione che intenda farsi valere, perché davvero meritevole del supporto altrui, sicuramente il non profit accrescerebbe il proprio impatto sulla comunità.
Quanto sei trasparente e responsabile? BEHONEST misura la tua Accountability
Se sei un ente del Terzo Settore potresti avere la necessità di dimostrare – a chi ti sostiene da sempre o a chi ancora non ha avuto modo di conoscerti – il valore delle tue attività, per vivere questo momento di forte crisi come un’occasione per rialzarti e crescere.
Per questo motivo, noi di BEHONEST abbiamo deciso di supportare il Terzo Settore con l’Accountability Assessment, un programma di valutazione gratuito che abbiamo messo a punto insieme a Family Strategy: non dovrai far altro che compilare un questionario e riceverai un Accountability Report che individua i principali punti di miglioramento e opportunità di sviluppo. Questo è il punto di partenza per analizzare la tua trasparenza e responsabilità.
Il secondo passo, invece, è quello di valorizzare la tua organizzazione con la Certificazione BEHONEST, che attesta a tutti gli effetti il livello di Accountability del tuo ente, cioè la capacità di dichiarare alla luce del sole la veridicità dei tuoi dati e del tuo operato. Così facendo, entrerai a far parte di un network che ti aiuterà a tessere relazioni di fiducia, raccogliere più fondi e dare forza alla tua mission.
Entra in BEHONEST ti aspettiamo!