Il valore della fiducia nelle donazioni digitali

La fiducia è l’elemento di partenza alla base di ogni relazione e scambio. In un contesto in cui le relazioni si costruiscono velocemente e dove aumentano costantemente le possibilità di scelta, è ormai fondamentale per un ente saper costruire una reputazione di affidabilità. Per fare un esempio, se fino alla metà dell’Ottocento avessimo avuto bisogno di un prestito in denaro, ci saremmo rivolti ad un vicino di casa, ad un amico, o a una figura di riferimento nella nostra comunità ristretta. La fiducia era implicitamente costruita su una conoscenza fisica, dal contatto diretto tra persone.

Con l’avvento della rivoluzione industriale, l’espandersi delle città e dei mezzi di comunicazione, questi rapporti diretti sono via via venuti meno: per un prestito non ci saremmo più rivolti al vicino di casa o al capo villaggio, ma ci saremmo affidati ad una banca, ad un ente più che ad una singola persona specifica. A discapito di una genuina fiducia creata dal rapporto tra persone fisiche ci siamo quindi gradualmente spostati verso un tipo di fiducia più istituzionale e impersonale, costruita per esempio sulla certezza di avere alle spalle una realtà solida, rinomata e ritenuta dai più come affidabile.

Nel XXI secolo il veloce progresso del digitale ha dato vita a nuove più ampie comunità che ci permettono di conoscere meglio, tramite recensioni, like, condivisioni, i soggetti istituzionali a cui vorremmo affidarci. Ci troviamo però in una situazione ibrida rispetto alle precedenti: nel momento di decidere a quale banca affidarci ci troveremo davanti ad una ingente quantità di informazioni grazie a cui conoscerla, ma allo stesso tempo avremo bisogno di trovare un qualche criterio razionale per favorirne una anziché un’altra.

Questo è similmente il dilemma davanti al quale si trova un donatore oggi, soprattutto visto il moltiplicarsi di associazioni non profit coadiuvate da un uso sempre più massiccio del digitale. Ad oggi, infatti, le donazioni avvengono prevalentemente con metodi digitali (Report Donare 3.0) che hanno soppiantato i mezzi più tradizionali per partecipare alle raccolte fondi, suscitando inevitabilmente un sovraffollamento di enti non profit e tanta incertezza.

Se da un lato, infatti, fare una donazione attraverso un clic accorcia le distanze e apre a molteplici possibilità, dall’altro lato permane il problema di trovare una motivazione razionale che permetta al donatore di essere sicuro della propria scelta di fidarsi di un ente invece che di un altro.

La fiducia è alla base di ogni tipo di relazione o scambio, e quando si tratta di fidarsi del non profit, di voler fare del bene affidandosi all’expertise di altri, diventa fondamentale avere la certezza che le proprie scelte vengano fatte non solo in base all’emozione, ma anche a criteri oggettivi che garantiscano il buon esito della nostra decisione.

Ed è proprio in risposta a questa necessità che nasce BEHONEST che si propone, come soggetto esterno e disinteressato, di condurre delle analisi oggettive e dettagliate che dimostrino effettivamente la validità di un ente non profit per facilitare la costruzione di quella fiducia ricercata da chi vuole investire in una buona causa.

La certificazione BEHONEST (https://behonest.it/metodologia/) si pone infatti come ponte tra organizzazioni e donatori, per permettere a quest’ultimi il piacere di fare del bene nel modo più sereno e consapevole possibile. Grazie al suo operato, BEHONEST raccoglie e organizza le informazioni relative alla storia e alla gestione dell’ente non profit e le traduce in un documento che possa garantire al pubblico la credibilità della sua attività. Ed è proprio la possibilità di poter garantire e conservare la propria credibilità nel tempo in modo trasparente e professionale a permettere di coltivare relazioni di fiducia e consapevolezza per i propri donatori.

Donare è il modo più virtuoso per cambiare la realtà un passo alla volta, un progetto alla volta. E noi di BEHONEST ce la stiamo mettendo tutta per fare del Terzo Settore un mondo affidabile e responsabile. Ti aspettiamo nel nostro network (https://behonest.it/entra-in-behonest/)!